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La buona performance dei titoli europei di quest'anno è svanita nel giro di pochi giorni. È difficile valutare quanto tempo ci vorrà per un'inversione di tendenza. In termini relativi, i titoli europei hanno sovraperformato le loro controparti statunitensi anche durante questa fase di ribasso. Secondo il gestore di portafoglio Marcus Poppe, ci sono buone probabilità che i titoli europei continuino a sovraperformare il mercato statunitense anche nel lungo periodo. Dopo aver voltato le spalle all'Europa per un certo periodo, gli investitori internazionali hanno ricominciato a puntare su questa regione. “È in corso un cambiamento di paradigma”, afferma Poppe. L'imprevedibile corso politico dell'amministrazione statunitense non favorisce attualmente gli investimenti negli Stati Uniti. Gli investitori internazionali, tuttavia, continuano a sovrappesare l’azionario statunitense. Ma una cosa è certa: l'attuale validità delle previsioni è straordinariamente breve. L'esperto di mercati azionari Poppe ha la sensazione che, attualmente, si debbano mettere in discussione le previsioni ogni tre settimane. Lo scenario peggiore per i mercati sarebbe una triade di dazi elevati, inflazione in aumento e attività economica fiacca. E se gli accordi sui dazi tanto attesi da molti non venissero raggiunti affatto o non venissero raggiunti con la rapidità sperata - e al momento è probabile che ciò accada - i titoli statunitensi potrebbero subire perdite più pesanti di quelli europei. Un colpo sostanziale alla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti rappresenterebbe un rischio molto elevato per l'economia statunitense, che, come tutti sanno, dipende in larga misura da un'economia di mercato. Sebbene le previsioni siano al momento estremamente incerte, l'industria della difesa dovrebbe rimanere un settore interessante ancora per un po', nonostante i forti guadagni già realizzati. Tuttavia, la valutazione di ogni singolo titolo deve essere ben accurata.
Il settore automobilistico, già in difficoltà, se la passa molto meno bene. “I dazi potrebbero ridurre gli utili dei produttori del 10-30%”, avverte Poppe. A medio termine, Poppe è costruttivo sulle piccole e medie imprese europee, anche se la loro ripresa è stata piuttosto breve. Poppe aggiunge che nel lungo periodo potrebbero tornare sulla strada del successo solo se la crescita economica accelerasse in modo sostanziale.
Mercati profondamente scossi
Indicatore panico-euforia: PER dello S&P 500 diviso per la volatilità (VIX)
Fonti: Bloomberg Finance L.P., DWS Investment GmbH, dati aggiornati ad aprile 2025.
Azionario statunitense
Azioni USA: Solo i progressi sui dazi potrebbero portare ad un'inversione di tendenza
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Azionario tedesco
Tutti i guadagni di prezzo del primo trimestre svaniti
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Azionario Eurozona
In discesa, ma prospettive positive a lungo termine
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Azionario Giappone
Nel breve periodo, forti pressioni dai dazi USA - l'economia mostra resistenza
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A fronte dell'incertezza attualmente estremamente elevata sull'ulteriore sviluppo in vista delle tariffe, stiamo rivalutando le nostre previsioni. Le previsioni si basano su ipotesi, stime, opinioni e modelli ipotetici o analisi che possono rivelarsi errati. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Fonte: DWS Investment GmbH, al 07 aprile 2025
LegendaVisione strategica fino a marzo 2026 Gli indicatori segnalano se DWS si aspetta variazioni al rialzo, trasversali o al ribasso della classe d'investimento in questione. Indicano i potenziali utili attesi per gli investitori, sia a breve termine sia a lungo termine. Fonte: : DWS Investment GmbH; CIO Office, al 07 aprile 2025 |
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