Barlumi di speranza

Il numero di contagi da Covid-19 è di nuovo in aumento dalla fine dell'estate e l'Europa si trova ora ancora una volta a essere particolarmente al centro dell’attenzione. Pertanto, anche le preoccupazioni legate alle possibilità di sviluppo economico stanno aumentando.  Questo nonostante le previsioni di crescita siano diventate nuovamente più ottimistiche nelle ultime settimane. Tra di esse vi sono ad esempio quelle del Fondo Monetario Internazionale (FMI), che ha rivisto al rialzo le sue proiezioni: per gli Stati Uniti, gli esperti di Washington stimano ora soltanto un calo del 4,3%, rispetto alla contrazione dell'8% dell'economia che avevano previsto a giugno 2020, mentre per Germania e Francia le previsioni per l'anno corrente sono migliorate passando rispettivamente dal -7,8% al -6% e dal -12,5% al -9,5%. Come ha dichiarato il FMI nella prefazione al suo World Economic Outlook: "Questi sono tempi difficili, eppure vi sono alcune ragioni per essere fiduciosi"^[1]

Questi barlumi di speranza evaporeranno alla luce del crescente numero di contagi? Molto dipende dal settore dei servizi. Mentre nelle recessioni "normali" sono principalmente l'industria e il settore manifatturiero a soffrire, nel 2020 è il settore dei servizi a essersi trovato nell'occhio del ciclone. Per valutare gli sviluppi futuri, gli economisti dovranno prestare particolare attenzione a un indicatore: l'indice mensile PMI (Purchasing Managers Index) del settore dei servizi, come si può osservare nel "Grafico della settimana", è riuscito a riprendersi dopo il devastante crollo di marzo. Da agosto in poi, tuttavia, il clima ha cominciato nuovamente a deteriorarsi, soprattutto in Spagna, primo grande paese europeo a dover affrontare la seconda ondata di Covid-19.

Finora le autorità hanno cercato di combattere i crescenti tassi di contagio con misure locali, che dovrebbero contenere i danni economici rispetto a quanto abbiamo visto in primavera. Le prime cifre preliminari per ottobre sembrano in qualche misura confermare tale speranza. Tuttavia, è decisamente troppo presto per comunicare il cessato allarme.

^{* Indice IHS Markit Services PMI (Purchasing Managers' Index)
** Indice ISM Services PMI (Purchasing Managers' Index)
Fonti: Bloomberg Finance L.P., DWS Investment GmbH, ultimo aggiornamento 21/10/2020}